Il mio cazzo l’ha fatta godere
Tra le tipe più coinvolgenti della nostra comitiva, di sicuro, Cinzia ha saputo guadagnarsi subito un posto di primo piano con il suo modo di fare disinibito: con il passare del tempo, questa meravigliosa tipa bisex, mi ha confidato un bel po’ di cose sul suo conto e, soprattutto, non ha nemmeno esitato a parlarmi di quelle che sono le sue voglie erotiche, non da ultimo per quanto riguarda il sesso, che per lei ha un’importanza di primo piano, facendola sentire davvero realizzata.
Così, questa splendida tettona una sera, mentre stavamo scherzando con lei e una sua amica sul divano di casa sua, a un certo punto, ha detto ad entrambi se volessimo fare qualche cosa di diverso, un’esperienza un po’ più eccitante del solito, come una bella trombata a tre sul suo divano, giocando loro con il mio cazzo e, io, con le loro belle fighette vogliose di piacere: raccolsi subito la sua proposta, e con uno slancio di desiderio, mi son subito messo a disposizione.
Cinzia mi guardò con gli occhi pieni di voglia, accessi per il desiderio di sesso, e poco dopo anche Serena raccolse lo stimolo: entrambi presero a toccarsi le fighette, e io, mi eccitai da morire davanti a loro, levandomi le scarpe velocemente, scalciandole le via, per poi denudarmi di pantaloni, mutande e di tutto il resto, perché non volevo perdere nemmeno un istante prima di darmi da fare con quelle magnifiche tipe, assaporando il piacere di una bella trombata in compagnia.
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Cinzia prese subito a sbaciucchiare Serena, e io, vedendo questa scena eccitante, non potei fare a meno di prendere il cazzo in mano e unirmi al loro incontro eccitante di lingue: strofinai il mio cazzo sulle loro facce, per poi iniziare a spogliarle, sfilando a Cinzia i leggings e, a Serena, levandole pian piano la gonna, per poi privarle entrambe del perizoma e delle mutande, dopodiché, lasciai che tutt’e due si levassero a vicenda i reggiseni, restano nude l’una di fronte all’altra.
Serena mi sembrava un po’ più inibita di Cinzia, proprio perché quest’ultima, prese in mano la situazione: mise la sua figa in faccia a Serena, perché potesse farsela leccare, dopodiché, si prese il mio cazzo in bocca e, io, mi ritrovai a concludere questo terzetto eccitante mettendo la mia lingua nelal figa di Serena, iniziando a farla godere con i miei gesti decisi e piacevoli, che poco dopo la fecero subito irrigidire, mentre il mio cazzo era succhiato magistralmente da Cinzia.
Questo sesso orale a tre era diventato qualche cosa di incredibilmente piacevole, soprattutto, perché Cinzia sapeva bene cosa dovesse fare al mio cazzo, e lo faceva divinamente, facendomi eccitare sempre di più: tra di loro, poi, queste due donne sembravano più che in grado di provocarsi al punto giusto per riuscire a godere, prima di dedicarsi finalmente ad una bella scopata con me, che non vedevo ormai l’ora di trombare le fighe di tutt’e due, avendo il cazzo ormai infuocato.
Poco dopo quindi iniziammo la nostra indimenticabile trombata: Cinzia disse a Serena di darmela, e così, quest’ultima mi si sistemò sopra al contrario, perché voleva trombarmi mostrandomi il suo culetto divino. La cosa mi fece subito eccitare e, nel frattempo, io iniziai a sculacciarla, perché si muovesse in modo più deciso sul mio cazzo, facendomi godere ancor di più. Cinzia, invece, si era messa con la sua figa davanti a me, facendosela leccare a dovere, eccitandosi come una troia.
Poco dopo, quindi, si diedero il cambio: Cinzia si sedette sul mio cazzo con decisione, facendomi eccitare ancor di più, con quella sua bella figa stretta e lubrificata al punto giusto, perfetta per scoparmi bene in quel momento. Faceva su e giù in modo insistente, quasi come se il mio fosse l’ultimo cazzo che si sarebbe poi scopata per il resto dei suoi giorni, e mi trombava avidamente, godendo e gemendo, e chiedendomi se mi piacesse quanto mi stava facendo godere in quel momento.
Io ero ormai fuori di me dal piacere, mentre mi trovavo di nuovo a slinguazzare per bene la figa di Serena, e imploravo Cinzia di scoparmi ancor più forte, di farmi venire dentro di lei: non si fece proprio pregare, e infatti, prese a fottermi ancor più velocemente, completamente fino in fondo, finché alla fine mi fece venire dentro di lei, lasciandosi imbrattare tutta la figa della mia sborra, mentre io, con Serena che mi spingeva la figa in bocca, potevo solo ansimare come se avessi una sordina.
Quindi mi lasciai andare, mentre loro erano ancora piene di voglia: mi dissero che quello era solo l’inizio di un’indimenticabile trombata a tre…
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Bravo Jonathan e grandiosa Cinzia che non si è tirata indietro nel momento del godimento: beato lui che se l’è trombata così senza alcun pensiero, passandoci una meravigliosa storia di sesso piena di piacere.
Cinzia e il cazzo: un binomio perfetto ed esplosivo, di Jonathan di Savona.
Prima edizione: gennaio 2016, by Atlantia Media.
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Se vedesse il mio non resisterebbe alla voglia di scoparselo…