Paola la prof

Paola non è solo la prof perfetta: ama incredibilmente anche il cazzo

Tra le donne più belle dell’università, c’è sicuramente una prof che già durante le prime lezioni mi è subito stata simpatica, e mi ha fatto amare oltre alla sua materia, anche i suoi modi raffinati e fuori del comune, capaci di colpire: la sua voce suadente, il suo modo di essere, così disponibile e simpatica, l’hanno subito resa irresistibile ai miei occhi, facendo nascere in me delle fantasie davvero irresistibili, soprattutto quando parlavo solo con lei.

Alle volte, infatti, mi piaceva approfondire un certo argomento, e da tanto ero affascinante dalla cultura di questa donna giovane, non potevo non seguirla e continuare a farle domande, attendendo le sue risposte, sempre pacate e ben esaurienti, capaci di farmi amare ulteriormente la materia e di spingermi a voler conoscere e a saperne sempre di più, desiderando di poter un giorno diventare un suo assistente.

Paola sapeva bene quanto fossi appassionato di questi argomenti, e così, mentre si trascorrevano ore a parlare di dettagli e di questioni che rapivano la mia fantasia, un pomeriggio ci accomodammo un po’ sul divano, con lei che mi leggeva dei passi di una delle sue ultime pubblicazioni, mentre io mi lasciavo coccolare da queste perle linguistiche, mi son avvicinato un po’ di più a lei, e le ho rubato un bacio sfiorandole le labbra.

Se sulle prime, Paola mi è sembrata quasi stupita di ciò, e forse non del tutto convinta di quanto stesse facendo, quando le mie labbra hanno cercato e trovato le sue, allora, le cose sono andate veramente in maniera diversa: lei si è lasciata andare e ha preso a sbaciucchiarmi con più intensità, lasciandosi sopraffare dalle emozioni e dalle sensazioni, mentre dentro al suo studio l’atmosfera diventava sempre più hot.

Una trombata tra le opere letterarie

Dopo aver chiuso la porta del suo studio, ed aver tirato le tende, Paola si è sfilata il magnifico e leggero vestito che aveva indosso, nonché quelle splendide décolleté che le davano uno slancio meraviglioso, rendendola ancor più affascinante ed irresistibile: e così, lasciandosi accarezzare i piedi e le gambe, si è sistemata sul divano a gambe divaricate, mentre attendeva soltanto che con la lingua e le labbra iniziassi a stimolarla intensamente.

Dopo averle levato quel meraviglioso perizoma, e ad aver scoperto quel culetto e quella fighetta così delicati e curati, le mie mani si son fatte strada, andando alla ricerca del suo piacere, e la osservavo godere contorcendosi sul divano, e pian piano mugolare ed ansimare: Paola non voleva altro che le mie attenzioni, e così facendo, mi accarezzava i capelli e guidava la mia testa sempre più in profondità della sua intimità, per goderne appieno.

Era talmente presa da queste fantasie, che nonostante suonasse il telefono, non voleva assolutamente trascurare i piaceri dell’eros per dare ascolto a qualche seccatore: e poco dopo, mentre con le dita e la lingua stavo guidando al massimo piacere quella meravigliosa donna, Paola è venuta mugolando e lasciandosi andare, rilassando anche le sue gambe, e preparandosi ormai ad assaporare al meglio il piacere di una bella trombata con me

Dopo essermi spogliato, e con lei con le gambe aperte sul divano ad aspettarmi, mi son fatto strada con il cazzo in tiro e, con un gesto delicato, l’ho messo dentro quel meraviglioso buco: Paola era ancora eccitata, godeva e lo voleva di più, come del resto io non riuscivo a fare a meno della sua meravigliosa figa, continuando a penetrarla, cercando anche la sua bocca perché quello che volevo da lei non era solo sesso ma qualcosa di più.

Lei si lasciò sopraffare dal piacere, e quindi, mi strinse ancor più a lei, nella speranza che la trombassi ancor più intensamente: non potei resistere a lungo a questi gesti provocanti, al che, mentre stavamo limonando e trombando intensamente, mi son lasciato andare sborrando a più riprese dentro di lei, e sentendomi al settimo cielo, mentre mi stringeva e annuiva godendo, soprattutto sentendo la mia sborra colare dentro di lei.

Paola mi guardò con quegli occhi dolcissimi, mi sorrise, e mi disse che non avrebbe più potuto fare a meno di me: anch’io le dissi la stessa cosa, e fu così che iniziò la nostra storia d’amore…

Una prof che ha voglia di cazzo, un uomo che non vede l’ora di farsi fottere il cazzo: ecco gl’ingredienti della storia di sesso vissuta da Luca, così piacevole e coinvolgente da non passare inosservata.

Paola la prof tutta pepe in cerca di cazzo, di Luca di Foggia.

Prima edizione: aprile 2015, by Atlantia Media.

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