Il primo pompino

Il pompino di tanti anni fa: nella sua vasca da bagno

Era un’estate leggermente calda, ma non così eccessivamente, ed io mi trovavo a casa del mio fidanzato. Oramai stavamo insieme da un anno passato ed avevamo raggiunto un certo grado di intimità, anche se in realtà ancora non l’avevamo mai fatto. Così, quella mattinata lui doveva farsi una doccia e sono entrata per errore in bagno.

-Oddio scusami!

-Monica entra, chiudo la tenda!

-Va bene, grazie!

Così tirò la tenda della vasca per non farsi vedere ed io potetti entrare per lavare le mani (stavo preparando qualcosa da mangiare). Mentre lui si lavava canticchiava qualcosa allegramente ed io, ancora con le gote un po’ rosse, me la ridevo sotto i baffi, visto che avevo intravisto il suo bel sedere. Dopo qualche secondo, spense l’acqua e mi chiese se gli potevo passare l’accappatoio.

-Sì, amore, eccolo!

Allora, di nuovo aprì la tenda e si presentò sotto i miei occhi completamente nudo. Io arrossii nuovamente in faccia…

-Oramai stiamo insieme da tanto, quindi, non ti vergognare tesoro!

Inchinandosi verso di me, prese l’accappatoio e poi mi diede un bacino a stampo sulle labbra.

-Non ti fa di fare un po’ di sesso oral? Così rompiamo il ghiaccio…

-Come? Ehmm… va bene!

Così mi avvicinai a lui ed afferrai il suo cazzo ancora bagnato dall’acqua della doccia. Era tutto profumato di menta – il bagnoschiuma che aveva utilizzato – e quindi potevo anche essere ancor di più invogliata nel fare quello che, di li a poco, sarebbe successo.

Dunque, scansai l’accappatoio, chinai lentamente la testa verso il suo pene e con le labbra semisocchiuse mi appoggiai sulla sua cappella. Era liscia e delicata…pian piano aprii la bocca e presi in bocca solo la prima parte del suo pene. Così Cristian poggiò le sue mani sulla mia testa e mi sussurrò “Ti guido io”.

Eccitazione a non finire in quel momento

A quel punto iniziò a guidare il mio capo su e giù, per massaggiare il suo pisello. Inizialmente fu delicato e mi faceva scorrere lentamente. Non sapevo bene cosa fare ma con la lingua inizia a giocare lungo l’asta e intorno al suo glande, andando a toccare di tanto in tanto con la punta tutte le “righe” che vi erano. Volevo farlo eccitare e, forse, ci stavo riuscendo!

A quel punto, Cristian aumentò il ritmo e intanto dalla mia bocca colava la bava e un nettarino trasparente. Non sapevo se fosse corretto, ma sicuramente tutto quel bagnato mi aiutava a scorrere meglio lungo il suo cazzo che, oramai, si era decisamente ingrandito.

Lo sentivo dalla mano, ma lo potevo percepire anche in bocca. Il suo cazzo, oramai, era pieno di piacere e Cristian non faceva altro che muovere ancor di più velocemente il mio capo. Oramai, sembravo una macchina per quanto mi muovevo veloce e così da un momento all’altro ho sentito il suo pene pulsare e mi sono ritrovata in bocca tutta la sua sborra che ho immediatamente ingoiato, visto che non potevo far altro.

Aveva un sapore strano, un po’ salato forse, ed era veramente tanta…forse era da un po’ che non si masturbava visto che mi aveva sborrato in bocca mezzo mondo. Non appena mi rialzai, lui mi guardò negli occhi e mi diete un altro bacio, questa volta in fronte e disse:

-Wow, Monica, per essere il tuo primo pompino sei stata formidabile…

-Davvero? (arrossendo di nuovo gli risposi)

-Ci saranno tante altre volte, perché voglio impazzire con te la prossima volta.

Così fu…ci furono tanti altri pompini con Cristian e lui ogni volta stimava il mio lavoro con complimenti e con baci appassionati, fino a quando non provammo un 69 e allora lì in quel momento avevo capito perché anche lui impazziva nel giocare con il sesso orale…non c’è niente di meglio nel leccare, succhiare e far impazzire il proprio partner con i suoi genitali.

Un bel racconto erotico appassionato in cui non mancano i particolari: Monica si è lasciata davvero andare anche con la penna.

Il primo pompino della mia vita nella sua vasca da bagno, Monica di Brescia

Prima edizione: gennaio 2017, by Atlantia Media.

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Un commento

  1. Bravissima Monica. Hai davvero ragione: il pompino può essere il massimo se ben fatto. E far eiaculare la sborra un buon sistema per far durare più a lungo la cavalcata successiva….

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